Foto e Racconto di Luca Di Pietro
Attualmente il nostro amico è a Bangkok, ed è proprio da lì, tramite il suo Iphone 4 nuovo di pacca, che ci invia il suo racconto.
"Stai per atterrare, la prima cosa che noti è la sterminata città che si distende sotto di te, lì in mezzo ad un’infinità di case, grattacieli e canali brulicano 15 milioni di persone, esclusi i turisti. Sei sfinito dal viaggio, dalle code alle dogane, al ritiro bagagli e stordito per il fuso orario. Questa sera la passerai in hotel a riposarti e ad aggiustare la tua roba. Appena arrivi all’ingresso dell’albergo tutti si alzano in piedi e si inchinano di fronte a te in un saluto riverente e blaterano parole che, almeno per il momento, sono incomprensibili per te. Ti senti impacciato, ti inchini a tua volta, sorridi e biascichi qualche “Hello, buona sera!”
Ti accompagnano nella tua camera e in meno di mezz’ora hai tutto: lenzuola nuove, telefono, tv con satellite, aria condizionata ed internet. Sei felice, l’hai pagata 150 €uro (mensili), senti di aver fatto un buon affare. Ti stupisci un po’ dei sanitari, non sono granché, non c’è il bidet, manca la carta igienica e, incredibile, l’antibagno non è chiuso da muri esterni, ma solo con una grata di ferro. Non c’è aria condizionata in bagno e se fosse chiuso andresti a fuoco mentre ti fai la doccia con il caldo di Bangkok. Guardi il TG italiano e vai a letto domani è la tua prima giornata di lavoro.