Perchè "Muoviamo i tuoi sogni."

A 5 anni, quando i genitori ti chiedono cosa vuoi fare da grande, la risposta più comune è "Guiderò l'aereo" oppure "l'astronauta"!!!

...qualche anno dopo inizi a comprendere il significato della parola "Sogno"...

Tecnicamente non sono io la persona più adatta a spiegare scientificamente cos'è un sogno (per questo c'è già wikipedia).

Voglio dirivi invece, come è nato, ho inseguito e realizzato il mio.

Qualche tempo dopo aver deciso anch'io di fare l'astronauta, ho visto in tv un documentario sugli stati uniti, dovendo fare l'astronauta pare ovvio che uno si documenti sul futuro luogo di lavoro ...no? 

Purtroppo a 6 anni le mie capacità di concentrazione e ascolto (Bim Bum Bam a parte) erano troppo scarse per comprendere cosa tentava di spiegarmi il signore dall'altra parte dello schermo, così mi limitavo a guardare le immagini.

...mi piacevano quelle immagini...

Nei giorni successivi, nella sala d'attesa di un dentista, sfogliavo le pagine di un settimanale (rigorosamente senza leggere) e mi trovo davanti un'immagine famigliare...

"Questa signora con la torcia in mano non mi è nuova. Vediamo... Sta tuuu a dela Liii beee rta... Ah, sì, ecco! L'ho vista in tv!!!
Dev'essere importante, tutti la guardano a bocca aperta, persone che scattano foto, e questo giornale che sembra dare consigli su come andare a vederla dal vivo. Carina è carina per carità, ma è pur sempre una statua..."

Tornando a casa mi sono reso conto di provare una strana curiosità curiosità nei confronti di quella Signora... Di li a poco ho iniziato a reperire informazioni sul monumento.
Questo è ciò che (all'epoca), sono riuscito a comprendere:

1. E' lontanissima da casa mia. Si trova negli Stati Uniti, per la precisione nella città di New York. Per arrivarci non basta l'auto di Papà... bisogna prendere l'aereo.
2. E' grandissima! Mamma dice che sarà alta almeno 10 volte casa nostra...
3. Insiema alla bandiera americana, è il simbolo degli stati uniti e della loro cultura.

A dire il vero, il terzo del punto non capivo neanche il significato, l'avevo imparato a memoria perchè mi era rimasto impresso leggendo la rivista. Anzi ve la dico tutta... ancora oggi m'interrogo sul perchè quella signora sia così importante negli stati uniti.
Ciò che creava simpatia e curiosità nei confronti di quel monumento per me erano i primi 2 punti... e lo sono tutt'oggi!!!

Da lì in poi quando mi chiedevano "cosa vuoi fare da grande" rispondevo:

"andare a vedere dal vivo la signora con il libro e la torcia in mano". 

Il risultato? Ho passato buona parte delle ore di gioco infantili costruendo staute della libertà con i lego e facendo volare aereoplanini di carta. Niente di che insomma...

Come ben sappiamo però

"Il tempo riesce chiudere nei cassetti della mente gran parte dei ricordi, dei desideri e dei sogni senza il minimo sforzo"

La cosa buona è che quasi niente viene eliminato, al massimo accantonato.
Al momento giusto però, ogni oggetto nascosto è capace di uscire fuori da quel cassetto e dirti "Ehi, ti ricordi di me? Forse è il momento di tirarmi fuori".

Così, tra un aeroplanino di carta e l'altro, sono arrivato al giorno del diploma...
"Diploma Tecnico in Ragioneria e Turismo" (...che razza di diploma è?).

Secondo voi cosa mai potevo desiderare come regalo da mammina e papino?

I sogni sono così: li insegui e sono sempre lì, lontani e impossibili, eppure, quando meno te l'aspetti si realizzano.

La possibilità di viaggiare non è sempre dettata dalla disponibilità economica o dal tempo a disposizione;

Poter viaggiare è anche saper aspettare il momento giusto per muovere un sogno dal cassetto alla valigia. Fatelo ogni volta che ne avrete l'occasione!

Mark Twain scrisse:

"Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite."

A buoni intenditori...

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